Comune di Montà

Aggiornamento della situazione sanitaria al 28 aprile 2020

Da un confronto con le forze dell’ordine emerge che aumentano i riscontri di persone che sfuggono alle più basilari norme. La salute è la nostra; stare a distanza, evitare assembramenti dovrebbe essere oramai scontato. Come abbiamo già detto in altri comunicati “dobbiamo sforzarci di rinunciare a piccole abitudini per il nostro bene più prezioso: la salute”. Durante la scorsa settimana sono stati eseguiti i tamponi agli ospiti della casa di riposo del capoluogo.

Data:
28 Aprile 2020

Aggiornamento della situazione sanitaria al 28 aprile 2020

Con un pò di ritardo rispetto all’appuntamento settimanale, ci ritroviamo per un aggiornamento della situazione sanitaria per il comune di Montà.

Aggiornamento 28 aprile 2020

Da un confronto con le forze dell’ordine emerge che aumentano i riscontri di persone che sfuggono alle più basilari norme per il gusto di fare qualche chiacchiera, per incontrare amici e colleghi, per una cena in casa d’altri, per ritrovarsi in piazza o per trattamenti di estetica e cura della persona.

La salute è la nostra; stare a distanza, evitare assembramenti dovrebbe essere oramai scontato. Evitiamo di andare a fare la spesa di domenica o nei momenti di massima affluenza, organizziamo le uscite per limitarle al massimo, sfruttiamo il servizio della spesa a casa e specialmente dobbiamo sempre pensare e ragionare prima di agire.
Occorre sempre cercare la soluzione che è più salutare per tutti noi e in tutta sincerità rassegnarsi se non soddisfa appieno le nostre necessità.

Come abbiamo già detto in altri comunicati “dobbiamo sforzarci di rinunciare a piccole abitudini per il nostro bene più prezioso: la salute”.

Durante la scorsa settimana sono stati eseguiti i tamponi agli ospiti della casa di riposo del capoluogo. Un soggetto risultato positivo riscontrato nell’organico in servizio ha attivato la procedura di controllo. Anche se mancano ancora alcuni risultati, per ora, tutti i tamponi eseguiti hanno dato esito negativo. Fintanto che non avremo tutti i risultati non potremo essere logicamente tranquilli Gli oltre ottanta tamponi negativi fanno ben sperare. 

Abbiamo fatto richiesta alla direzione generale dell’ASL per avere i tamponi anche alla casa di riposo Ca’ Nostra della frazione di San Rocco. A San Rocco non ci sono soggetti positivi o con sintomi ma la direzione, facendosi portavoce del personale in servizio, chiede con insistenza i tamponi per avere una maggiore sicurezza e un conforto relativamente alle proprie procedure.

La gestione delle nostre case di riposo è comunque sotto controllo e come cittadinanza non possiamo che essere fieri e riconoscenti degli enormi sforzi del personale preposto, nel fronteggiare questa tremenda emergenza. Purtroppo sono ormai svariate settimane che gli ospiti non possono incontrare di persona i parenti ma questi sforzi sono ripagati dai risultati. Il personale cerca però, per quanto possibile, di mettere in contatto gli ospiti con i parenti a casa, attraverso telefonate e video chiamate.

In questi giorni il numero di persone positive al Covid-19 a Montà è leggermente salito. Ad oggi contiamo nove persone positive: di queste tre sono in ospedale e i restanti sono a casa in buone condizioni e stabili. Rispetto allo scorso aggiornamento abbiamo una persona guarita ma aimè abbiamo due nuovi casi. Le persone in quarantena sono tre.

Anche a Montà registriamo persone che continuano ad essere positive nonostante la malattia abbia fatto il suo corso e si sentano in buone condizioni. A volte il tampone non si negativizza, altre volte ritorna ad essere, seppur debolmente, positivo. I tempi di guarigione dal virus sono molto diversi da soggetto a soggetto e la degenza può durare anche diverse settimane.

Il Covid-19 ha riacceso in queste settimane l’importanza della medicina del territorio con attenti monitoraggi dei pazienti cronici, per garantire sempre più medicina di iniziativa, continuità dell’assistenza ospedaliera, consolidando le competenze dei cittadini e la promozione della salute. 

La Casa della Salute di Montà è sempre più un importante presidio in questo particolare momento. Medici di medicina generale, pediatri, specialisti (in calo purtroppo a livello nazionale!), operatori socio assistenziali, infermieri e personale addetto allo sportello forniscono un primo punto di riferimento per i cittadini e un importante investimento per la salute pubblica.  

Come comune di Montà e come comuni del Roero, insieme ad altre associazioni del territorio – Ordine dei Cavalieri di San Michele del Roero, Rotary Club Canale Roero e Lions Club Canale Roeroabbiamo attivato delle raccolte fondi.
Il comune ha un suo proprio conto corrente bancario con cui è possibile fare delle donazioni, che possono inoltre essere detratte fino al 30%, e il cui ricavato sarà devoluto a sostegno delle attività della Caritas e delle associazioni sanitarie attive sul territorio.

Conto corrente bancario IBAN:
IT 55 Z 03111 46510 0000 0000 1919
Tutti i contribuenti potranno detrarre il 30% delle donazioni effettuate.

La raccolta fondi dei sindaci del Roero – ROERO EMERGENZA COVID-19 – ha tra le finalità l’acquisto di attrezzature atte all’implementazione della Medicina del Territorio. Sono stati acquistati degli ecografi da destinare in un primo momento per le unità speciali USCA della Asl, per poi essere a disposizione della nostra Casa della Salute e del Distretto di Canale. Oltre agli ecografi sono già stati distribuiti schermi protettivi per le case di riposo e medici di medicina generale, tute, mascherine, termo-scanner, saturimetri e donazioni a sostegno della Croce Rossa operante sul Roero e a favore del Var di Canale.
Link alla raccolta fondi

Ultimo aggiornamento

8 Maggio 2020, 16:41