Comune di Montà

Emergenza sanitaria aggiornamento del 20 marzo 2020

Situazione sanitaria per il comune di Montà alla giornata di oggi venerdì 20 marzo 2020.

Data:
20 Marzo 2020

Emergenza sanitaria aggiornamento del 20 marzo 2020
#iorestoacasa Regione Piemonte

Situazione sanitaria per il comune di Montà alla giornata di oggi venerdì 20 marzo 2020.

Le persone risultate positive al virus, come indicato nel precedente aggiornamento del 17 marzo, dopo aver sentito sia il medico curante che la famiglia, sono ancora ricoverate in ospedale ma in condizioni stabili e senza particolari criticità. 

Recentemente si è aggiunta una terza persona che è stata individuata positiva. Anche in questo caso i contatti, sia con la famiglia che con il medico curante, sono continui e le condizioni del paziente, che è comunque ricoverato in ospedale, sono stabili. 

Per queste persone e per i famigliari rinnoviamo l’augurio di pronta guarigione e abbiamo già confermato, la disponibilità del comune e delle organizzazioni di volontariato ad intervenire per eventuali esigenze che si rendessero necessarie. 

Come da prassi e come impone la normativa nazionale, nei giorni scorsi gli uffici preposti dell’ASLCN2 hanno contattato telefonicamente i parenti e il medico curante delle persone risultate positive così da fare le opportune verifiche.
Secondo i protocolli sanitari si rammenta che eventuali contatti avuti da queste persone, sono monitorati dall’ASLCN2 a livello individuale e personale a tutela della privacy di ciascuno di noi.

A tal proposito è opportuno chiarire che si tratta di situazioni molto serie e personali. Tutti noi siamo molto preoccupati per la nostra salute e per il rispetto delle norme attuali ma occorre prestare attenzione ai nostri comportamenti e a cosa diciamo in pubblico. Per le persone coinvolte, la paura e il coinvolgimento emotivo dei cittadini, spesso e volentieri fa nascere situazioni molto spiacevoli a livello personale. Oltre al rischio di possibili risvolti legali da parte di chi si vede lesa la propria persona c’è il rischio di innescare una “caccia agli untori” che non ha alcuna ragione di essere

Le autorità sanitarie stanno facendo il loro dovere e le norme che si devono rispettare sono state dettate da precise prassi scientifiche. 

A noi cittadini spetta un solo compito: rispettare le norme. Non serve puntare il dito contro gli altri e anzi è molto rischioso. Dobbiamo essere concentrati e oltre ad applicare quanto ci viene ripetuto continuamente dobbiamo, tra le altre cose, capire che:

  • la spesa occorre farla non tutti i giorni ma concentrare gli acquisti così da avere più giorni di autonomia;
  • le uscite di casa limitate allo stretto necessario;
  • gli spostamenti in auto devono anche qui essere più limitati possibile e per uscire dal comune occorre l’auto-dichiarazione per i motivi che impone la norma;
  • le persone anziane non devono uscire di casa e a tal proposito i parenti prossimi devono prestarsi per sopperire alle loro esigenze;
  • sfruttare al massimo il servizio di spesa a domicilio che quasi tutti i negozi di Montà offrono;

Come già detto nel precedente comunicato: è poi opportuno che ognuno di noi si sforzi per adeguare le proprie abitudini alla situazione contingente. Dobbiamo rinunciare ad alcune prassi a favore di una maggiore stanzialità sia nostra che delle persone a noi vicine.

Ricordiamo che nei giorni scorsi è stato attivato il servizio rivolto ad anziani, persone con problemi di mobilità e persone sole, che mette a disposizione due numeri di telefono per esigenze legate a: medicinali, spesa a casa, informazioni di varia natura. I numeri (0173.977.423 e 0173.977.416) sono attivi tutti i giorni e anche il sabato e la domenica mattina.

Il sindaco
Andrea Cauda

Ultimo aggiornamento

8 Maggio 2020, 16:45